Lucio Dalla aveva ben chiaro quale fosse il segreto dell’esistenza: la Curiosità.
L'essere curiosi, sempre. Osservare, stupirsi e cercare di capire, con tutti gli stimoli che tutto ciò porta. E' sicuramente questa la chiave della giovinezza, a tutte le età.
Nei suoi concerti diceva sempre che, da morto (e si toccava le parti basse), sarebbe voluto diventare un angelo. Ma non uno qualsiasi, non un cherubino, non un serafino, non uno di quelli dipinti nelle chiese. Voleva diventare un angelo Custode, forse il più "laico" di tutti, perché è quello che ci protegge da bambini, ma anche quello che è lì con noi da vecchi, ci osserva per tutta la vita, in tutti gli istanti. "Mi piacerebbe tornare qui come Angelo Custode, per stare insieme ai bambini, insieme ai vecchi. Osservarli, proteggerli. Capire come è la vita".